Cresce la quota delle aste immobiliari
Nel 2016 le esecuzioni immobiliari, sul territorio nazionale, sono aumentate se confrontate con l’anno precedente.
L’aumento è stato registrato da Astasy srl, società di consulenza specializzata in esecuzioni immobiliari, che ha incrociato i dati dei tribunali e ha analizzato sia le esecuzioni nate dai pignoramenti sia quelle derivanti dai fallimenti e dai concordati. 267.323 sono le aste giudiziarie su immobili a garanzia di crediti andati in default eseguite nei tribunali di tutta Italia durante il 2016, rispetto al 2015 le esecuzioni immobiliari hanno registrato un aumento che raggiunge una quota di 18,33 punti percentuali. Cogefim condivide l’opinione di Astasy secondo cui l’aumento è stato agevolato dall’applicazione di specifiche normative in vigore nell’estate del 2015 pensate per incentivare il sistema delle esecuzioni immobiliari in Italia.Dal punto di vista delle regioni viene descritto il seguente quadro generale. A livello regionale la provincia che concentra oltre il 20% del totale delle aste è la Lombardia con 54.449 esecuzioni pubblicate; seguita da Sicilia (9,4%), Piemonte (7,9%), Lazio (7,5%) e Veneto (6,25%). Mentre a livello delle province, dieci da sole controllano quasi il 30% del totale delle aste italiane, con in testa Milano (4,47%), Roma (4,29%) e Bergamo (4,08%).